Efficacia dell'antibiotico Zoliflodacina nelle infezioni da Neisseria gonorrhoeae con sede urogenitale e rettale


Uno studio multicentrico di fase 2 ha valutato l'efficacia del trattamento con l'antibiotico Zoliflodacina nelle infezioni gonococciche con sede urogenitale e rettale.

Sono state arruolate 179 persone ( 167 uomini e 12 donne ) con segni o sintomi di gonorrea urogenitale non-complicata o gonorrea urogenitale non-trattata o che nei 14 giorni precedenti avevano avuto contatti sessuali con persone affette da gonorrea.

I pazienti sono stati suddivisi in tre gruppi e sottoposti a trattamento con dose orale singola di Zoliflodacina ( 2 o 3 g ) o una singola somministrazione intramuscolare di Ceftriaxone.

Un test è stato effettuato entro 6 giorni, in media, dopo il trattamento, seguito da una visita per valutare la sicurezza a 31 giorni dopo il trattamento.

L’esito primario di efficacia era rappresentato dalla proporzione di eliminazione dell'infezione urogenitale nella popolazione per intention-to-treat con infezione urogenitale.

L'eliminazione dell'infezione è stata documentata nel 96% ( 55 su 57 ) dei pazienti trattati con 2 g di Zoliflodacina, 96% ( 54 su 56 ) di quelli trattati con 3 g of Zoliflodacina e nel 100% ( 28 su 28 ) di quelli che hanno ricevuto Ceftriaxone.

Tutte le infezioni al retto sono risultate curate nei 5 pazienti trattati con 2 g e nei 7 trattati con 3 g di Zoliflodacina e nei 3 pazienti del gruppo Ceftriaxone.

Le infezioni a livello faringeo sono risultate curate nel 50% ( 4 su 8 ), nell'82% ( 9 su 11 ) e nel 100% ( 4 su 4 ) dei pazienti, rispettivamente, nei gruppi 2 g di Zoliflodacina, 3 g di Zoliflodacina e Ceftriaxone.

In totale sono stati riferiti 84 eventi avversi: 24, 37 e 23, rispettivamente, nei gruppi 2 g di Zoliflodacina, 3 g di Zoliflodacina e Ceftriaxone.

21 eventi avversi, nella maggior parte dei casi di natura gastrointestinale, sono stati ritenuti potenzialmente correlati a Zoliflodacina.

Dallo studio è emerso che la maggior parte delle infezioni gonococciche con sede urogenitale e rettale è stata trattata efficacemente con Zoliflodacina.
L’efficacia del trattamento è risultata ridotta in caso di infezione faringea.
Lo studio pone le basi per nuove e più ampie ricerche sul ruolo della Zoliflodacina nelle infezioni da Neisseria gonorrhoeae. ( Xagena_2018

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2018

Xagena_Medicina_2018